Tab Article
Il popolano intellettuale autodidatta e la sua miracolosa genialità, il vicedirettore delle Poste e la sua compagnia di amici gaudenti, il ciabattino filosofo ossessionato dai cani, che lotta tutti i giorni coi problemi della vita, il muratore devoto a modo suo che organizza pellegrinaggi particolari e meravigliosi, i titolari dell'impresa funeraria e il loro rapporto confidenziale con la morte, il barbiere preso in giro da tutti che trova la sua rivalsa nell'ironia; sono questi e altri ancora i singolari protagonisti de "I Racconti della Civita". Personaggi meravigliosi che attraversano l'esistenza in modo del tutto normale dal loro punto di vista ma che, in realtà, diventano attori di situazioni strane, sbalorditive e incredibili, recitando però in modo del tutto naturale sulla scena della vita quotidiana. Merito di tutto questo, la terra della provincia abruzzese: un luogo concettuale prima ancora che fisico, capace di accentuare i caratteri, esaltare la creatività e predisporre all'istrionismo quelli che ci vivono.