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La tetralogia di questo libro "giallo" è composta di quattro "gialli": nel primo, rappresentato dall'autore stesso a teatro nel dicembre 2019 a Roma, un geriatra dell'Unità di Assistenza Domiciliare, Giorgio, viene avvelenato durante la festa prenatalizia, che hanno organizzato gli operatori dello stesso Servizio; il secondo giallo è la continuazione del primo, infatti Giorgio ascende nell'Aldilà, dove incontra diverse anime, prima in Purgatorio e poi in Paradiso; il terzo scritto racconta del viaggio del protagonista in Cambogia, che si conclude con un omicidio nel famoso sito archeologico di Angkor Wat; il quarto, infine, è una elaborazione sintetica (con qualche spunto grottesco-umoristico) del celebre testo di Lucio Apuleio (II secolo d.C.) in undici libri "Le Metamorfosi" o "L'asino d'oro", in cui Giorgio, per la sua innata "curiosità" per il mistero, viene punito, essendo trasformato in asino, e dovrà mangiare delle rose per riconquistare la forma umana.
