Tab Article
Il libro, che funge anche da catalogo alla mostra di New York e Eugene, tratta in modo completo il ciclo di arazzi dedicato alla Vita di Cristo, uno dei grandi "monumenti" della Roma barocca, commissionati dal cardinal Francesco Barberini. L'attenta lettura che ne fa James Harper li situa nel contesto stilistico del Barocco maturo e in quello della propaganda politica e sociale del loro committente. Il primo capitolo introduce la Roma di papa Urbano VIII. I capitoli successivi ripercorrono la storia della manifattura privata del cardinale Barberini e l'attività di Giovanni Francesco Romanelli (1610-1662), che disegnò i cartoni per gli arazzi. Basandosi sui documenti dell'epoca, l'autore ricostruisce i modi in cui il ciclo di arazzi veniva utilizzato dai Barberini tracciando così una vera e propria storia del gusto. Il capitolo successivo segue lo spostamento degli arazzi negli Stati Uniti nella cattedrale di St. John the Divine, sullo sfondo della storia del collezionismo della gilded age. Infine, Marlene Eidelheit discute gli aspetti tecnici degli arazzi e il lungo lavoro di restauro che ha preceduto mostra e libro.