Tab Article
Prendiamo in mano questo libro convinti di trovare la celebrazione di un'icona. L'omaggio ad un'attrice, tanto amata quanto odiata dal pubblico del post-consumo. E invece, dopo qualche pagina, ci accorgiamo che non è questa l'operazione che Ivan intende fare. Nessuna celebrazione, ma una ricerca. Del bello e del brutto, delle contraddizioni e della coerenza, del fascino e della catarsi. Il pretesto è proprio Asia. E lo sono i suoi film, il mondo della regia del padre, decenni di cinema che si propone come diverso. Nelle nostre mani abbiamo una speculazione filosofica attorno al personaggio, a quel personaggio e a tutto quello che rappresenta o tenta di rappresentare: la rottura.