Tab Article
Prenderci sul serio non è una cosa seria. Né benefica. Non conduce a nulla di buono e ci fa solo rodere il fegato. La vita è già di per sé gravida di amarezze e frustrazioni. Se non la si affronta con la giusta dose di ironia e di umorismo si è destinati a soccombere. Il sorriso, per Nino Martinez ? l'aristocrazia del riso e della risata ?, è la chiave di lettura della realtà: ci aiuta a comprenderla col necessario distacco e ha una funzione terapeutica. Perciò, questo libello ricco di battute fulminanti, paradossi, calembour è come un farmaco che lenisce malesseri, disappunti, malinconie. Un farmaco dal sapore gradevole da assaporare come una bibita dissetante. Privo di effetti soporiferi. Sì, perché se "Così per gioco" diverte e rilassa col suo umorismo degno della migliore tradizione italiana ed europea, non trascende dalla quotidianità, e anzi è saldamente a essa ancorato. La quotidianità della cattiva politica, contro cui l'autore lancia gli strali acuminati della sua satira pungente ma elegante, della cronaca, spesso ai limiti dell'assurdo, della vita familiare, tante volte grottesca, dell'esistenza di tutti noi.