Tab Article
Maggio 1932. Il neo promosso commissario Di Matteo è trasferito a Genova. Prende il treno da Milano per raggiungere la nuova sede. Nello scompartimento numero 5 i compagni di viaggio amano chiacchierare, soprattutto le sorelle Tonini con i loro cagnolini Milla e Dindìn. Superato un momento di fastidio, Saro comincia a seguire con interesse la vicenda che raccontano. È una narrazione a quattro voci perché ai discorsi partecipano anche un mite cappellaio e un bravissimo ingegnere, e tutti abitano nello stesso palazzo di via Lanzone. Rivive così la bella storia d'amore tra Arnaldo e la dolce Mina Sailetto che ha appena avuto un bambino. E domani si va al battesimo. Saro Di Matteo ascolta, deduce e non è tranquillo... La sua prima notte a Genova porta consiglio. Sul filo di una scrittura agile e dialogante questo giallo si legge d'un soffio, che par quasi di stare con i passeggeri dello scompartimento numero 5 e nei pensieri del commissario, fissati dai cagnolini delle sorelle Tonini che non possono parlare, ma la sanno lunga.