Tab Article
La frustrazione muove i sentimenti di un giornalista che segue il Latina nel suo primo campionato di serie B. Precario negli affetti e nel lavoro, Marcello Calvisani cerca di trovare uno stimolo all'apatia appassionandosi alla squadra di Breda che, partita con l'obiettivo della salvezza, si ritrova a lottare per la promozione in serie A. Il cronista, stretto nella sua anima nera, lavora per un quotidiano locale che ritarda puntualmente i pagamenti; così, per sfuggire a un presente insoddisfacente, si avventura in flirt che amplificano soltanto il suo malessere, fino a maturare un'esplosione violenta che si manifesta ogni volta segue la squadra nerazzurra in trasferta. Sulle tracce di alcuni delitti passionali si getta Giuseppe Cavalcanti, scalcinato chef-detective milanese che, convinto che l'Italia sia una Repubblica fondata sul calcio e costretto dal destino a tifare Pro Patria e Sassuolo, sfanga la vita nel suo pied-à-terre di via Buonarroti, che negli orari d'ufficio è un'agenzia investigativa e nelle pause pranzo un covo per gourmet. "Molto prima del calcio di rigore" è un romanzo politicamente e calcisticamente scorretto, che sancisce l'Italia un Paese nel pallone.