Tab Article
Una serie di racconti. O meglio, come recita il sottotitolo: storie di varia umanità. Dodici bozzetti. Episodi velati d'oblio con figure memorande di sogni svaniti per il passar del tempo, dolci come le materne carezze e nostalgiche come le illusioni della gioventù. Basta affondare gli occhi nei titoli dell'opera per essere invogliati alla lettura. Ed ecco emergere Fatimat e, appena dopo, Villa Egle, una casa degli orrori, lambita dalle dolci orlature collinari dell'Oltrepò pavese; a seguire, il profilo familiare dello zio Romolo e poi Tinerario Bernasconi, un esotico "medicone" che compera medicinali; una scalcinata squadra di investigatori e il compianto "don Chilometro"; e infine, addirittura, San Bovo. Amori, tragedie e curiosità legate a episodi di guerra e della guerra civile a filo doppio s'intrecciano in questa raccolta.