Tab Article
Il fotografo Roberto Nadalin mette a confronto immagini dei Sassi di Matera del Fondo Viggiano, conservate all'Istituto Centrale per il Catalogo e la Documentazione (ICCD) del Ministero per i Beni e le Attività Culturali e per il Turismo, con scatti propri e attuali, realizzati da una identica prospettiva. Il parallelismo evidenzia i cambiamenti del paesaggio urbano nei quasi cinquant'anni trascorsi. Dalla situazione post abbandono a quella odierna a uso turistico, ricettivo e culturale, cosa e quanto è cambiato? Lo si può comprendere attraverso le fotografie e i contributi scientifici presenti nel volume (di E. Berardi, D. Concas, D. Esposito, A. Guida e V.D. Porcari, A. Restucci) che mettono in luce i mutamenti avvenuti nei rioni dei Sassi dagli anni Settanta del '900 fino al riconoscimento di Capitale europea della cultura 2019. Un'intervista ad Augusto Viggiano, pochi mesi prima della sua scomparsa, conduce in un viaggio nel tempo che ripercorre la storia dei Sassi dallo svuotamento a oggi, richiamando i ricordi e le ragioni che lo spinsero a fotografare quei luoghi.