Tab Article
Il titolo, Il tempo fermo, indica un obiettivo della tensione poetica dell'autore, il suo sostare agli albori di un itinerario esistenziale che già nel grembo materno assume i tratti fondanti di un'avventura (nel sento etimologico di ad ventura, cammino verso le cose che verranno) che spesso nei modi, nei contenuti, nelle aspirazioni, nella realtà di ogni giorno contrasta con la fulgida impressione degli esordi. Questo andare a ritroso e fissare i primi anni di vita in un ampio affresco percorso da vari rilievi emotivi, dentro l'universo mitico dell'infanzia, avviene attraverso sequenze narrative che si prospettano come epifanie rivelatrici di un affetto per un "album di famiglia" in cui protagonista assoluto è il sentimento avvertito nei confronti di ogni dettaglio della propria storia personale. (Dalla Prefazione di Enzo Santese)