Tab Article
Nella Trieste, occupata dai tedeschi, della primavera del 1944 due capitani della Wehrmacht, Gustav Winkler e Hermann Zaider, si confrontano segretamente sul futuro della guerra. Nel frattempo, Mikhajlo Huseynzade, carismatico partigiano azero, che combatte sul Carso, vuole seminare il terrore nel cuore stesso dei territori occupati, preparando due attentati dinamitardi in luoghi frequentati dai militari tedeschi. Al suo fianco, Ivan Ruski, suo compagno fin da quando caddero entrambi prigionieri mentre combattevano con l'Armata Rossa. A cinquanta chilometri di distanza, a Lipa, un paesino nella regione Liburnica, ai confini con l'Istria, il giovane Dejan fugge di casa per unirsi alla compagnia di partigiani guidata dal comandante Viktor. Ad unire tutte queste storie l'obiettivo di una macchina fotografica.