Tab Article
La lettura del fenomeno delle grandi esposizioni è spesso legata alla fantasmagoria mediatica dei gesti architettonici o alla grandiosità degli apparati scenografico-tecnologici dell'evento. Il rapporto tra città-esposizione viene così declinato secondo un principio di straordinaria temporaneità dove i concetti di oggetto architettonico e morfologia urbana sono superati dalle fugaci espressioni dello "stupire a tutti i costi". Rileggere la storia delle grandi esposizioni nel loro rapporto con la costruzione della città diviene lo strumento per comprendere come il passato abbia saputo coniugare la natura dell'evento alla struttura del luogo e alla sua tradizione culturale.