Tab Article
Sono stati i Beatles a farmi accostare all'orientalismo. Dal suono del sitar di George Harrison ho ricavato quelli che sarebbero divenuti i temi portanti della mia vita: l'interesse per l'India, poi la Cina. Negli anni del flower sembrava che la ricerca dovesse esordire dall'Oriente, come la traversata notturna del sole sul mare. Sentii che dovevo scegliere: filosofia o musica? Il mio interesse per la filosofia era balzato in primo piano. Ma ero in dubbio, e per la tesi di laurea scelsi un argomento spurio, una bilocazione: il rapporto tra Nietzsche, Schopenhauer e Wagner. Alla fine mi sincerai che era la filosofia a richiedere le mie energie. La musica si spostava sullo sfondo. Non fu facile, ma non rimpiango la decisione. Mi chiesi se fosse giusta, ora ho capito che qualsiasi pista conduce allo stesso risultato: il centro di gravità personale.