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Al suo apparire, nel 2003, sul "Corriere della Sera" l'autorevole poeta Giovanni Raboni segnalò il periodico di poesia "Smerilliana" come il più aperto e attento al fare poetico internazionale; e il numero 17 ne conferma appieno, una volta ancora, il duraturo e costante percorso di ricerca e qualità. A cura di Enrico D'Angelo e Tommaso Ottonieri, "Smerilliana 17" ospita, fra gli altri, inediti italiani di Bianca Tarozzi, Fabio Franzin, Nadia Agustoni, Franca Mancinelli; mentre, per la poesia straniera, si ricordano il poeta romeno di lingua tedesca Franz Hodjak, il marocchino Amraoui, la ecuadoriana Aleyda Quevedo Rojas. Nella sezione di saggistica, si segnalano gli scritti di Brunella Antomarini (Pensiero poesia scrittura in feedbach loop) e Alfredo Luzi (Dai "frammenti" ai "fondamenti". Il viaggio verso la metafisica nella poesia di Mario Luzi).
