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Il cielo di Lachesis vomita fuoco e metallo. Il fuoco del bombardamento orbitale, il metallo dei mezzi da sbarco. La "liberazione" della luna mineraria è cominciata, l'Egemonia Terrestre non tollera ribellioni. Un pugno di soldati si muove in mezzo alla carneficina, protetti da armature potenziate modello Hoplites: nessun corpo militare ha mai avuto un addestramento migliore, nessuno ha potuto contare su un equipaggiamento più potente. Sono i Mastini di Muldon, hanno una missione da compiere e sono pronti a spazzare via chiunque si metta tra loro e l'obiettivo. Quello che dovranno affrontare, però, è un nemico molto diverso da quello che si aspettavano. È scaturito dalle viscere di Lachesis, più potente, crudele e pericoloso di qualunque minaccia finora conosciuta, ed è guidato da un'unica, indomabile volontà. Fucili contro zanne, lame contro artigli: l'assalto alla luna ribelle è cominciato.