Tab Article
"Micidiali giudici", li chiama ai primi del Settecento il marchese di Villabianca, storico siciliano, sostenendo che si riunissero in un rifugio sotterraneo del quartiere Capo, nella parte oggi storica di Palermo. Tornano per guidare una nuova rivoluzione siciliana, in una "diabolica" macchinazione, così ben articolata che quando credi avere compreso tutto ti trovi alla presenza del contrario di tutto.