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Ricky Down: lo chiamano tutti così quel ragazzone sorridente e curioso, che si aggira per il quartiere fissando la gente e salutando le ragazze. Per tutti è semplicemente un personaggio caratteristico, da incontrare per strada e scordare in fretta. Almeno fino a quando il suo comportamento non va a urtare una società trincerata dietro rosari e tendine da cucina ricamate. Eppure Ricky non a tutti dà fastidio: da quando, grazie alle sue doti particolari, è stato dichiarato "patrimonio dell'umanità", molte donne sole lo considerano una vera e propria risorsa. La storia, ambientata nella periferia romana a metà degli anni settanta, è un po' raccontata e un po' ricostruita a trent'anni di distanza da un narratore ansioso di risolvere i misteri noir evocati dai propri ricordi di bambino... e di farsi una ragione del fatto che un mondo al quale era affezionato è ormai cambiato per sempre. Ricky è un disabile che scopre la sessualità grazie alle cure di una "professionista", e attraverso una terapia di gruppo poco ortodossa. Il protagonista innocente e inafferrabile di una vicenda grottesca, frutto, sempre imprevisto, delle scelte di quanti gli sono intorno, che rischia di avere risvolti drammatici quando la sua strada incrocia quella di Gianni, improbabile criminale convinto di avere dei superpoteri.
