Tab Article
Una conversazione, a maniera dei "Dialoghi" di Platone, tra il critico dell'arte sostenibile Marco Eugenio Di Giandomenico e l'artista della pizza Giuseppe Maglione, che diventa una sorta di sceneggiatura di un incontro ambientato a Los Angeles e a Milano, occasione di confronto umano e teoretico sul tema dell'estetica del food e in particolare della pizza, questione quanto mai attuale nel dibattito dell'arte contemporanea. Il curatore Marco Eugenio Di Giandomenico, il musicologo Roberto Favaro e il fotografo Roberto Rosso, docenti dell'Accademia di Belle Arti di Brera di Milano, intervengono sugli aspetti creativi e di valorizzazione territoriale dell'arte culinaria, nonché sulle connessioni tra food e altre arti applicate e non, esplorando le capacità conoscitive del senso del gusto, indebitamente all'ultimo posto tra i cinque sensi nella tradizione filosofica da più di duemilacinquecento anni. Il lighting designer Filippo Cannata indaga il binomio pizza e luce con un'affascinante riflessione, anche per immagini, che trova la sua origine nelle emozioni estetiche suscitate dai piatti di Giuseppe Maglione.