Tab Article
Migrare. L'orizzonte di tanti che lasciano povertà, sentimenti e passato e volano oltre, in terre straniere. Talvolta ci sono mari da oltrepassare, spesso si arriva naufraghi, talvolta ci sono montagne da valicare, esiste anche la fatica di giungere, oltre a quella di arrivare e toccare il sogno di una felicità raggiunta in un lavoro che faccia riscoprire la dignità di essere uomini. Spesso non è così e non è stato così. Ripercorrere storie di migrazione e trovare rovi, tante mani e anime segnate da sopraffazioni, lavoro nero, insulti; difficile farsi strada in sentieri che si restringono ogni volta e ti ricacciano indietro. Così si scopre quanto sia difficile sentirsi uomini e donne in un Paese straniero, quante volte la tristezza e la desolazione hanno fatto tornare in mente al migrante la nostalgia per la terra abbandonata. Migliaia di persone lasciarono l'Italia durante gli anni Sessanta; tra esse Francesco, poco più che ragazzo. La sua storia di migrante è emblematica e nello stesso tempo particolare.