Tab Article
Dopo la sconfitta della sinistra alle elezioni politiche dell'aprile 2008, un radicale che radicale non è più riflette sul possibile futuro del suo ex partito, varcando i confini dell'ideologia per dissacrare con veracità ogni retorica partigiana e rovesciare le logiche consuete. Idee che si radicano nei meandri nella coscienza senza degenerare in slogan senza capo né coda, piuttosto dando vita a una partitura schiettamente poetica che vibra di passione, esperienza e visionarietà.