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Il 26 Aprile 1986 alle ore 1:23 nella centrale nucleare di Cernobyl si verificò quello che venne definito come il più grande incidente nucleare della storia. Dal reattore n. 4 si innescò una fortissima esplosione che ne provocò lo scoperchiamento e la conseguente fuoriuscita di materiale radioattivo. In quella notte vennero proiettate in aria diverse tonnellate di grafite radioattiva. La nube che ne derivò investì in pochi giorni tutta l'Europa. Anche Almanera, piccola località di provincia, verrà invasa da questa nube, sotto forma di nebbia, che sconvolgerà gli equilibri naturali del paese e dei suoi abitanti. Nulla sarà più come prima. I protagonisti di questa storia si troveranno nell'impossibilità di sottrarsi ai voleri del loro animo oscuro. La nebbia si impossesserà del loro inconscio, permettendo ai fantasmi sepolti nel profondo di ognuno di loro di riemergere, dando libero sfogo alle paure e alle malvagità recondite e sconvolgendo, in un'unica notte, le loro vite. Odio, lussuria, bramosia, invidia e gelosia saranno protagonisti delle vicende narrate in contemporanea, in un vortice continuo di colpi di scena. Sarà un'esperienza esistenziale alla riconquista di loro stessi.
