Tab Article
Se in capo a due anni una soubrette smette i lustrini dell'abito da ballo per diventare Ministro, qualcosa non va. Si può fare spallucce. Ci si può irritare. Oppure interrogarsi e cercare di capire il senso di un simile evento nell'Italia di oggi. Com'è stato possibile? Cosa significa? Quali conseguenze può avere? Con tono ironico e tagliente questo saggio s'interroga sull'investitura ministeriale di Mara Carfagna interpretandola non come un episodio isolato e casuale, ma come l'espressione più eclatante di un clima sociale e culturale diffuso, il simbolo di una mentalità politica scaltra e irriverente. Non c'è offesa personale, non c'è gossip. Solo il tentativo di mantenere vivo il senso della vergogna alla vista di una politica chiacchierona e furbesca e di un'Italia sempre più dominata da una sola regola: quella dell'audience. Un pamphlet scritto da una donna non contro una donna ma contro la svendita televisiva della femminilità. Contro l'elevazione della "soubrettitudine" a modello politico e sociale.