Tab Article
Alessandro Errico, nella sua prefazione a "I giorni dell'ombra. Diario degli occhi disarmanti", la raccolta di versi di Luca Imperiale, scrive: «La lingua si concede un salto temporale e dalle cesellature antiche si tuffa nel presente coi suoi scrostati confini, le sue mani rugose e i suoi cieli non limpidi. Sillabe che sfogliano pagine in un farsi discorsivo di parole ora lisce come schiaffi, ora ruvide come carezze. Squarci di luce improvvisa nel dominio del buio, come flash a fotografare la fuga di un istante, il respiro evaso dall'apnea mentale. Una scrittura che prende in prestito gli oggetti della consuetudine cercando di elevarli al tono del canto alato, far ascendere la quotidianità di tutti a registro alto, dar voce alla materia per incastonarla nella versificazione che dà vita e dignità alle cose talmente familiari da apparire inutili, ripetitive, noiose.». Nel volume, insieme alla prefazione menzionata, sono presenti gli interventi di Valentina Murrieri, Valerio Capasa, Marcello Buttazzo. L'illustrazione di copertina è opera dell'artista Fabio De Donno.