Tab Article
Il III volume dell'editio minor dell'Opera Omnia di Duns Scoto è diviso in due tomi e comprende i quattro libri dell'Ordinatio: nel primo tomo sono riportati il I e il II libro dell'opera; mentre nel secondo tomo i libri III e IV. L'edizione riproduce il testo dell'edizione critica del Vaticano, per quello già edito (Ordinatio I - II dd. 1-3) e quello del Wadding-Vivès (II d. 4-IV). L'Ordinatio è così denominata perché Duns Scoto ha curato personalmente la stesura del testo, tenendo presente altri testi precedentemente composti; fondamentale tra essi è quello della Lectura, che ha a disposizione una materia quasi parallela a quella dell'Ordinatio, con la differenza che la stesura di quest'ultima è più perfetta criticamente. Tale differenza appare anche dal confronto fra le due opere: nella Lectura Scoto è pieno di ardore giovanile e meno riflessivo nel metodo; nell'Ordinatio, invece, è più sicuro e maturo nei giudizi.