Tab Article
"Il delitto di lord Arturo Savile", anche se ultimato qualche anno prima, esce coevo del più celebre "Il ritratto di Dorian Gray" (1891) e raggiunge una certa notorietà grazie anche alle diverse riduzioni teatrali di cui è stato oggetto. Già dopo le prime pagine risulta inconfondibile lo stile narrativo di Wilde: ironia, paradosso e cinismo, nell'analisi e nella descrizione della società anglosassone vittoriana, si rincorrono per tutta la trama del racconto. I paradossi, le contraddizioni e l'onnipresente ironia nei dialoghi e nelle situazioni, forniscono a Wilde l'ideale supporto narrativo per tranciare di netto quell'epoca vittoriana nella quale vive e con la quale sarà in conflitto fino all'ultimo dei suoi giorni.