Tab Article
Siamo nello scorcio degli anni novanta del secolo scorso. Sono passati venti anni dalle ultime scaramucce delle lotte studentesche che sul finire degli anni settanta hanno messo a soqquadro le città universitarie del nord Italia. I genitori del protagonista - Avvocato e Tristana-Marta - sono tra i reduci di quelle battaglie: le hanno combattute da giovani universitari con frenetica generosità e ora, fatta la pace con le ingiustizie del mondo, vivono con altrettanto fervore la loro vita dorata. L'ideologia domestica che hanno inoculato al figlio Michele si condensa nell'avvertimento: "Sta' buono, fa' i fatti tuoi e disturbaci solo l'indispensabile". Il romanzo è il racconto di tre giornate cruciali e forse in qualche modo decisive da lui vissute con il cuore in gola una volta che messo alla prova da un ennesimo scontro col padre e da un'ennesima dimostrazione di ironico e crudele distacco da parte della madre si trova a dover affrontare da solo il suo destino. Lo accompagnano nella sua inquieta ricerca la maliziosa e invadente curiosità di Elena e l'amicizia discreta di Martina che gli dà l'occasione di entrare in contatto con un mondo prima d'ora sconosciuto.