Tab Article
In questo numero: F. Sangiovanni, Norma rimica di Giacomino da Verona; M. Largaiolli, Uno schema metrico ibrido nelle «Rime» di Minturno (1559): la ballata «simile al Sonetto»; G. Zoccarato, Procedimenti inarcanti nei sonetti di Bernardo Tasso; P. G. Gillio, La canzonetta per musica nel primo quarto del Seicento: diffusione e particolarità metriche delle nuove forme; A. Piasentini, «Gli strumenti umani» e «Stella variabile»: uno studio sulla forma del soggetto; M. Fontana, La «poesia ininterrotta» di Fortini. Una traduzione da Éluard tra ermetismo e rifacimenti metrici. Note e discussioni in memoria di Marco Praloran. G. Bucchi, Ricordando Marco - N. Morato, L'intreccio del «Tristan en prose» e altri appunti; M. C.Cabani, Marco Praloran e il romanzo cavalleresco (passando per Auerbach); C. Montagnani, Marco Praloran e Boiardo; A. Pelosi, I "Mengaldiani"; A. Soldani, Marco Praloran e l'Archivio Metrico Italiano A. Afribo, 9 buoni motivi per leggere «Metro e ritmo nella poesia italiana»; L. Leonardi, Nel nome di Marco (dieci anni della fellowship Praloran); F. Roncen, Sull'analisi quantitativa in ambito metrico-stilistico: alcune riflessioni a partire da un saggio di Maria Cristina Cabani.