Tab Article
Il volume muove dal progetto di ricerca finanziato dal Dipartimento di Lettere, Lingue, Arti (LELIA) dell'Università degli Studi di Bari 'Aldo Moro', Lanello mancante. Il Fondo De Beaumont-Bonelli dell'archivio fatta a Ruvo e le relazioni della Puglia storica con Roma e l'area padana (PI Andrea Leonardi). Esso abbraccia un orizzonte ampio che si mostra paradigma di quei diversi rami proiettati in una dimensione 'italiana', tra Campania, dove si insediarono i membri della famiglia di più diretta filiazione pugliese, Sicilia, Lombardia, l'area umbro-toscana, Piemonte e, ovviamente, Roma. Gli ultimi due ambiti, va da sé, di maggiore visibilità, considerate le aperture in direzione della componente più colta della corte papale, dovute in special modo al nipote di Pio V Ghislieri, il domenicano Michele Bonelli (1541-1598) noto come il 'cardinale Alessandrino'. In lui la discendenza pugliese volle riconoscere un illustre antenato: lo fece dagli anni immediatamente successivi alla sua scomparsa e continuò a farlo sino àl quarto decennio dell'Ottocento. Lindagine ha preso l'abbrivio dalle carte, inedite, che fanno parte di un complesso documentario aggregato all'archivio privato della famiglia Jatta, meritoriamente conservate dai discendenti di Giovanni e di Giulio Jatta.