Tab Article
"Insegnamento e apprendimento del diritto vanno progressivamente complicando in un contesto che appare sempre più affascinato dai meccanismi di common law. Dinnanzi al rischio della frammentazione e della visione soggettiva delle regole, la quarta edizione de 'La tutela dei diritti' intende riaffermare la rilevanza centrale del dato positivo quale presupposto non solo necessario ma, ben più, indispensabile anche per una prospettiva di rielaborazione della tradizione giuridica. Il confronto con l'applicazione giurisprudenziale, dunque, non è mancato, ma è rimasto un substrato della trattazione, destinato a riemergere solo in alcune più significative occasioni, quando fosse chiave essenziale per la comprensione di determinate regole. La struttura del libro, tuttavia, è stata in parte, e per la prima volta, modificata. Infatti, l'accentuazione della tendenza a una progressiva revisione del principio di illimitatezza della responsabilità ha suggerito di svolgere separatamente questo argomento, rispetto a quello delle garanzie reali e personali. In generale, poi, l'intera trattazione è stata sottoposta a una revisione oltre che in chiave di ampliamento, anche di approfondimento e completamento, come nel caso della trascrizione e della prescrizione." (dalla prefazione alla quarta edizione)