Tab Article
Questo volume viene pubblicato quando molte cose sono state già dette e scritte sul tema dell'"utero in affitto" o della "gravidanza per altri". In altri paesi e a livello transnazionale il dibattito va avanti da decenni. Anche in Italia, dove è arrivata con un certo ritardo, la questione è da tempo oggetto di attenti studi e di infuocate polemiche. Questo accade perché ci sono nella storia discussioni che non si esauriscono mai o, almeno, che restano aperte indefinitamente finché non si sono esaurite le condizioni materiali e culturali della loro presenza. Il tema, per altro, coinvolge problemi di ordine etico, scientifico, giuridico, storico, politico, sociale e di salute di non facile soluzione e che aprono diverse possibilità di riflessione, allargandone di continuo l'orizzonte. Ciò che questo libro si propone è di rendere accessibile la discussione ad ambienti diversi da quelli che già la frequentano e nell'unico modo possibile, cioè attraverso gli interventi sintetici di persone che ne hanno scritto o che hanno competenze nei campi che la questione coinvolge, compreso quello politico e di movimento. L'invito a spiegare è stato rivolto soprattutto a femministe, perché è nell'ambito femminista che la discussione è stata più ampia, complessa e interessante. Ma anche a un autore che ha affrontato, con l'articolazione della ricerca scientifica psicologica, i temi più diffusi nel movimento di critica all'eterosessualità obbligatoria.