Tab Article
I bambini e l'infanzia sono conoscibili attraverso le tracce e gli sguardi degli adulti, che sono intrisi di idee, valori, saperi, attese e stereotipi in merito a chi siano i bambini e a chi possano essere o diventare. Mescolando convinzioni individuali, aspettative personali, rappresentazioni sociali e dimensioni culturali, le immagini d'infanzia non sono coese né organiche bensì aeree, plurali e in continuo divenire. In questo senso, l'infanzia è dappertutto. Non solo perché dappertutto esistono i bambini, ma anche perché l'infanzia, come la massa, si conserva; non finisce, bensì si trasforma e si diffonde in forme spesso leggere e impalpabili, e tuttavia determinanti nel plasmare la quotidianità dei bambini e degli adulti. Il volume problematizza tali temi in prospettiva pedagogica, in rapporto al lavoro educativo nei nidi, nelle scuole dell'infanzia e nelle altre tipologie di servizi di educazione e cura rivolti ai bambini dalla nascita ai sei anni e alle loro famiglie. L'intento è quello di analizzare, anche attraverso un confronto interdisciplinare, come possano essere concepite e costruite le immagini d'infanzia, come possano essere colte, lette ed interpretate dentro al fenomeno educativo, come si intreccino nel rapporto tra teoria e prassi, come intervengano nell'azione e nella pratica educativa: un lavoro di analisi e di ricerca necessario per dare forma all'intenzionalità educativa e alle progettualità possibili nei contesti in cui i bambini vivono e crescono.