Tab Article
Una breve ma intensa biografia sentimentale che ripercorre la fondazione e la nascita dell'Università di Tor Vergata, oggi uno degli atenei più importanti del Paese, narrata attraverso i ricordi di un Rettore che la tenne a battesimo e la guidò per dodici lunghi anni. Da un sogno di carta, qual era l'area tracciata nella mappa che ne definiva il territorio nella Legge che istituiva la nascita fino alla creazione del suo Policlinico universitario, queste pagine sono anche un affresco di "come eravamo" negli anni che precedettero la crisi della prima Repubblica. È una galleria personale di ricordi e di personaggi, di aneddoti curiosi che sfiorano vicende cruciali della storia di un'Italia che cambia. La candidatura di Garaci, raccontata anche da un'esilarante vignetta di Forattini dedicata a quell'agone elettorale, ci restituisce una delle prime immagini della crisi dei politici di professione. Un libro che è anche testimonianza di una lunga avventura al servizio della ricerca pubblica e di una vita spesa nel difficile equilibrio tra gli impegni istituzionali e la passione per la scienza.