Tab Article
Dello straordinario patrimonio rappresentato dai reperti stradivariani e custodito dal 2013 al Museo del Violino di Cremona, esistono due precedenti inventari: il primo a cura di Simone Fernando Sacconi (1972), il secondo a cura di Andrea Mosconi e Carlo Torresani (1987). In entrambi sono pubblicate solo le schede di catalogazione dei 709 reperti ritenuti di proprietà di Antonio Stradivari. In questo volume, per la prima volta, sono invece presentati gli oltre 1300 reperti provenienti dalle storiche botteghe di Antonio Stradivari ed Enrico Ceruti: l'attenta ricostruzione storica, lo studio degli inventari precedenti, le indagini paleografiche e scientifiche accendono nuova luce su questo incredibile tesoro culturale, legato al lavoro del noto maestro e, più in generale, al saper fare liutario cremonese, riconosciuto nel 2012 dall'UNESCO "Patrimonio immateriale dell'Umanità".