Tab Article
«Questa non è una biografia autorizzata. Ci vorranno poche righe per capirlo e poche pagine per verificare l'obiettività con cui l'argomento Ronaldo viene trattato. Non ci sono omissioni volontarie, non ci sono le indulgenze che caratterizzano i racconti agiografici in cui il calciatore raccontato da un giornalista che si ritiene suo amico è sempre bravo, bello, fedele, contro tutto e contro tutti. C'è invece il racconto di un uomo che nella vita ha avuto tutto e che avrebbe potuto avere anche di più. Un uomo che ha avuto momenti di sfortuna cosmica e che altre volte si è andato a cercare i guai con il lanternino. C'è tanto sentimento, questo sì. C'è l'ammirazione per quello che Ronaldo ha rappresentato nel calcio mondiale. C'è un lungo lavoro di ricerca e di assemblaggio: materiale raccolto negli anni, pacchi di ritagli da quotidiani e riviste di Italia, Spagna, Brasile, Inghilterra, Olanda. Contributi cartacei ormai ingialliti e sbiaditi, ma pieni di tutto quello che è ruotato intorno a Ronaldo in quindici anni di carriera: amori, amicizie, trionfi, delusioni, umiliazioni. E poi c'è stata la nostra frequentazione quasi quotidiana per anni.» (Enzo Palladini).