Tab Article
Affrontare il tema della disabilità visiva, come ha fatto in questo volume Enrico Enrici, significa uscire dalla logica del pregiudizio per tentare di offrire delle risposte convincenti al mondo di quelli che, ricorrendo ad una stereotipata esemplificazione linguistica, vengono definiti normodotati. E proprio a questo mondo nel quale vige ancora una sorta di melenso pietismo e di obsoleta commiserazione si rivolge l'autore che riesce ad imprimere a questo suo lavoro una verve narrativa di indubbia efficacia che gli permette di trattare problematiche spinose con una sorta di leggerezza caratterizzata innanzitutto dalla chiarezza del linguaggio e dalla incisività dell'esposizione. Dietro lo pseudonimo di Enrico Enrici si cela lo stesso autore che si finge amico di un non vedente e, sfruttando questa chiave narrativa, ci introduce nella complessità di una condizione che nella vita di tutti i giorni è la sua condizione.