Tab Article
Questo libro rappresenta, secondo l'autore, «la celebrazione della forza e della pienezza del vivere». Se per Parmenide tutto è Essere, se per Schopenhauer tutto è Volontà di vita, Brahman come Dioniso, allora questo libro può essere definito come lo sforzo per renderci consapevoli di quel 'tutto' che siamo e viviamo, nella prospettiva che il fluire del tempo, e dunque il nostro stesso vivere, con le sue limitazioni e sofferenze, sia la severa ma prodigiosa possibilità-necessità dell'Essere di riconoscersi e gioire di sé stesso.