Ferrante, Donna Sabella e il Tasso di Bascetta Arturo; Cuttrera Sabato - Bookdealer | I tuoi librai a domicilio
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Ferrante, Donna Sabella e il Tasso

  • Autore: Bascetta Arturo , Cuttrera Sabato
  • Editore: ABE
  • Isbn: 9788888964713
  • Categoria: Storia d'europa
  • Numero pagine: 64
  • Data di Uscita: 01/07/2012
  • Collana: Principi e principesse di Salerno
14,00 €
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Il Principino di Salerno, Ferrante Sanseverino, non aveva che due anni quando morì il padre Roberto e subì l'abbandono della madre che il Re Cattolico fece risposare a Jacopo IV Signore di Piombino. Perciò fu accolto in casa della zia Cardona-Villamarina di Capaccio che gli diede in sposa la tenera Isabella, anch'ella padrona di decine di feudi. A soli dieci anni, Ferrante, possedeva mezzo Principato Citra, accettando Fieramosca per Governatore sebbene fosse stato l'artefice della fine del padre. Ma i tempi cambiavano e anche Salerno subì una mutazione trasferendo il Centro storico nell'antico quartiere della Giudecca requisito a banchieri e commercianti ebrei perseguitati dai Viceré. Carlo V fu magnanimo anche con la Principessa Sabella, alla quale non mancò di fare la corte quando fu ospite al Palazzo Terracena di Salerno e al Palazzo di Piazza del Gesù a Napoli, dove l'Imperatore restò per fine anno e per il carnevale, prima di essere incoronato a Bologna col al seguito lo stesso Principe Sanseverino. Sono anni splendidi per la corte salernitana che si arricchisce di poeti e cantori come Bernardo Tasso e Maria di Cardona.