Tab Article
L'esposizione diffusa dell'opera di Turin a Venezia rappresenta l'ulteriore dilatazione del suo progetto dopo aver oltrepassato le tappe di Bassano del Grappa e Bologna, città come luoghi della storia che rappresentano la genesi dell'idea artistica che sta conducendo in questo tempo. L'evento coinvolge quattro significative sedi veneziane dal valore laico, religioso, scientifico ed economico necessarie per la creazione di un dialogo costruttivo con le opere (Museo e Pinacoteca di San Lazzaro degli Armeni; Palazzo Zenobio, Collegio Armeno Moorat Raphael; Accademia di Belle Arti; Santuario di Lucia)."Memoriale" è un titolo, ma anche un valore che raccoglie tutti i sensi del concetto di memoria, soprattutto quando si fonde con la realtà, storica e presente, dell'identità lagunare dell'antica Serenissima. Il progetto ha coinvolto diverse potenzialità creative: la filosofia, il video, la musica e le tecniche applicate dall'artista stesso, capaci di creare una sorta di microuniverso, utile a proporre un messaggio orientato alla realtà globale, indispensabile nelle sue fasi critiche, nelle quali il termine crisi è accostabile al concetto di fase evolutiva.