Tab Article
Filippo Corridoni è stato un gigante del Novecento italiano: grande oratore, uomo carismatico, sindacalista rivoluzionario, tribuno degli ultimi ed eroe della Nazione. La sua figura - relegata all'oblio da un pensiero dominante che ha abbassato il lavoro al rango di sfruttamento e il senso di appartenenza a peccato originale - incarna lo spirito indomito di un'epoca incendiaria, fornendoci spunti di grande attualità. Questo testo - che racchiude gli agili saggi di Vincenzo d'Orio e Luca Lezzi - vuole essere un contributo storico, politico ed analitico allo studio della vita e delle opere dell'Arcangelo sindacalista: dalla tensione rivoluzionaria alla critica del socialismo neutralista; dalle lotte di fabbrica alle battaglie interventiste; dalla proposta repubblicana alla critica della partitocrazia; dall'esperienza volontaria della trincea alla morte eroica in prima linea. Filippo Corridoni è un simbolo appassionato e romantico, ma anche profondamente attuale: dinanzi allo strapotere di un mercato informe, apolide e meccanizzato - infatti - il richiamo profondo della Patria e del Lavoro sembra ridestarci dal letargo del fatalismo globalista.