Tab Article
"Operazione Avalon" è un romanzo con lettori quasi destinati: i frequentatori e gli organizzatori sudditi di Sua Maestà Britannica di un cineteatro che tanto assomiglia al mondo del cineforum del CineTeatro di una città lombarda, uno a caso: Busto Arsizio, o dell'Italia intera, uno dei tanti che arricchiscono il patrimonio culturale nostrano e che nel libro diventano protagonisti di un lungo racconto in cui l'ironia è il filo conduttore. Chi sono i protagonisti? Come diventano volontari? Quali scelte operano coloro che si dedicano ad allietare il tempo libero di un pubblico di volta in volta esigente, attento, abitudinario e come lavorano gomito a gomito per un anno intero questi personaggi per organizzare proiezioni e divertimento per gli altri? Eccoli: sono persone gustose, inattese eppure scontate che fanno parte di quelle "conoscenze" che tutti abbiamo incontrato partecipando in modo più o meno vivace a quei gruppi in cui si incontrano le vite umane di coloro che mettono a disposizione un po' di se stessi per il bene di tutti. Timori, manie, macchiette, puntigli, fatiche, sorrisi e lieto fine sono il premio finale, come sempre.