Tab Article
La Mostra, "Preti al cinema. I sacerdoti e l'immaginario cinematografico", organizzata dalla Fondazione Ente dello Spettacolo diviene l'occasione per questo catalogo di circa un centinaio di fotografie, selezionate dalla Fondazione in collaborazione con il Centro Sperimentale di Cinematografia in grado di illustrare e ripercorrere i cambiamenti e le evoluzioni della figura del prete nella storia del cinema, soprattutto italiano, dal periodo del muto ad oggi. Si tratta di materiale unico in quanto la maggior parte delle immagini esposte sono foto di scena concesse eccezionalmente dalla Fototeca del Centro Sperimentale, che ritraggono i protagonisti sul set e nei momenti di riposo. Attraverso una variopinta galleria di personaggi - dal don Bosco portato sullo schermo da Giampaolo Rosmino nel capolavoro di Goffredo Alessandrini del 1935, al don Camillo a cui Fernandel ha prestato magistralmente più volte il proprio volto, fino al disilluso don Giulio di La messa è finita (1985) di Nanni Moretti e al modernissimo padre Carlo di Io, loro e Lara (2010) di Carlo Verdone - il Catalogo vuole stabilire un contatto tra gli spettatori e la religione, cercando di interpretare il succedersi delle stagioni culturali, politiche e religiose che hanno attraversato non solo il nostro Paese, ma il mondo intero.