Maledizioni. Processi, sequestri e censure a scrittori e editori in Italia dal dopoguerra a oggi anzi a domani di Armano Antonio - Bookdealer | I tuoi librai a domicilio
1.304.124,61€  incassati dalle librerie indipendenti
1.304.124,61€  incassati dalle librerie indipendenti
Cerca un libro o una libreria

Maledizioni. Processi, sequestri e censure a scrittori e editori in Italia dal dopoguerra a oggi anzi a domani

  • Autore: Armano Antonio
  • Editore: Aragno
  • Isbn: 9788884196309
  • Categoria: Scienze sociali
  • Data di Uscita: 01/11/2013
  • Collana: Biblioteca Aragno
35,00 €
Esaurito

Tab Article

Il numero di procedimenti penali contro opere di narrativa in Italia è molto più alto di quanto si creda. E quasi sempre per la stessa accusa: pubblicazioni oscene, reato tuttora in vigore. A volte gli autori si trovavano all'estero o sottoterra e finiva alla sbarra solo l'editore (Giangiacomo Feltrinelli e Alberto Mondadori i più esposti). Stiamo parlando di Joyce, Sartre, Lawrence, Miller, Kerouac, Pasolini, Moravia, Testori, Bianciardi, Pamela Moore, Ginsberg, Tondelli, Busi. Ma altri nomi meno noti hanno subito una simile sorte senza lasciare traccia. In questa inchiesta, condotta tra archivi, tribunali e intervistando gli imputati, si ricostruisce la battaglia per la libertà di raccontare ogni aspetto della vita, compreso quello sessuale, anche con crudo realismo. Vittorini e Sereni la chiamavano "guerra". Non mancano casistiche diverse come la diffamazione, in processi lontani nel tempo come quello in Germania contro Malaparte per Kaputt o non ancora conclusi come quello che riguarda la poetessa Antonia Pozzi. Il secondo volume, in cd, raccoglie il materiale giudiziario, in gran parte sentenze. Una lettura interessante non solo per i cultori del diritto: con lingua talvolta legnosa talvolta fiorita i magistrati ripercorrono la storia della letteratura "adorna di lenocini" da Boccaccio in poi, valutano cosa è o non è arte, condannano, assolvono. Insomma: dei delitti e delle penne.

I librai consigliano anche