Tab Article
La delicatezza di una musica decisamente lieve e raffinata, di una riflessione pacata, condotta con sottigliezza per immagini: sono questi i primi tratti che si impongono alla lettura di questo nuovo libro di Marco Marangoni, il quale organizza una serie molto coerente di testi brevi o brevissimi con efficaci passaggi in prosa. Marangoni porta il suo sguardo sulla natura circostante, la confronta con l'atto dello scrivere, assorbe nelle porosità minutissime del suo testo la modesta eppure luminosa condizione dell'esserci, nell'umiltà nobile - a volte serena a volte malinconica, a volte gioiosa a volte distratta - del nostro presente, dove sono «l'ora quotidiana, e la nostalgia di quanto / si corrompe...» Viaggia, insomma, nel proprio tempo, oscillando utilmente tra l'io e la realtà esterna, osservando sensibilmente i paesaggi, le cose del mondo, l'amore, senza escludere gli equivoci e le assurdità della società d'oggi.