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Le storie e le vite a volte si intrecciano e come giochi di corde si attorcigliano e separano... In una Napoli tra gli anni Cinquanta e Sessanta, nelle ampie strade e gli stretti vicoli di via Foria e piazza Carlo III, attorno al vecchio Serraglio e l'Orto botanico, nei luoghi degli amori "molesti" di Elena Ferrante, quattro compagni di scuola si perdono per ritrovarsi trent'anni dopo e fare il bilancio di esistenze che la vita ha compiuto "quando meno te l'aspetti". Un romanzo appassionato che racconta una Napoli sospesa tra l'incanto del passato e la ruvidezza di un presente che cancella gli spiragli della memoria.