Tab Article
"Spiegare la Resistenza a una diciottenne di oggi è una missione impossibile. La strada più sbagliata che si possa immaginare è quella della pura violenza, del sangue dei vinti e dei vincitori. Considera quanto stai per leggere come un disordinato passaggio di libri dalle mie mani alle tue. In mezzo a tanti nipotini di Dracula cantori del sangue dei vinti o del corpo di Mussolini, io preferisco parlarti della guerra contro i libri che non fu meno cruenta". Dopo la prima uscita, l'autore ha reso più asciutte e funzionali alcune parti del volume riscrivendone altre: quasi del tutto nuovi il primo e l'ultimo capitolo, ovvero le due parti in cui viene esposta la tesi centrale sulla Resistenza dei libri. Infine fa da intermezzo un capitolo dedicato esclusivamente a Primo Levi, i cui giudizi sulla Resistenza continuano a essere ignorati. Un libro per le giovani generazioni che cerca di dare risposte esaurienti a quesiti difficili e spesso trascurati.