Tab Article
Adele immagina, nel suo Diario, l'esistenza di un giardino dove, distanti l'uno dall'altro, vi sono due alberi: l'albero della conoscenza e della vita e l'albero dell'ignoranza e della morte. Si tratta di un pretesto narrativo per raccontare, da un lato, la storia di Adele e di Mirella, due amiche curiose di conoscenza e onnivore di sapere non "taroccato", che vivono al meglio delle loro potenzialità umane, in modo sereno, amandosi intensamente e liberamente, ispirandosi mentalmente e fisicamente alla Natura, rivelandosi anticipatrici della "rivoluzione sessuale" dei giovani dei Paesi del Nord Europa; dall'altro, la vita di Gerardo Licastri, un losco individuo, voltagabbana per vocazione, gestore di un istituto scolastico paritario (che aumenta di anno in anno i suoi iscritti) che fa commercio di titoli di studio fasulli, approfittando della disorganizzazione crescente dell'apparato scolastico italiano. Gerardo si premura di assicurare promozioni certe a fine anno, contribuendo, con le scuole religiose, a preparare per il suo Paese una classe dirigente e ignorante, incolta e incapace.