Tab Article
"(...) Ma Entierro è soprattutto l'anatomia poetica di un essere umano di sesso femminile di cui avere pietà, di una mater dolorosa che arriva sulla scena con la carne attraversata da parole e immagini che la perseguitano, ancora carica della pesantezza di una colpa di cui credeva di essersi liberata e disfatta, che pensava di aver espulso e seppellito, ma che continua a tornare da lei, dentro di lei, dilaniandola di un dolore che per mezzo del linguaggio si rinnova, continuando a infliggerle ad ogni istante nuove lesioni". (dalla prefazione)