Tab Article
Una raccolta di personaggi, piloti, campioni, tecnici che hanno animato i gloriosi anni Sessanta della Formula 1. Sì, perché in questo volume unico nel suo genere, primo di una serie che, decennio dopo decennio, passerà in rassegna la storia del massimo Campionato sino agli anni Duemila, sono soprattutto i ritratti a parlare, a restituire un volto a uomini che hanno realmente fatto la storia del massimo Campionato e non solo in quell'indimenticabile decennio nel quale, per la prima volta, la Formula 1 ha cambiato volto. Il tutto grazie ad un repertorio impareggiabile di immagini assolutamente inedite corredate da testi di Gianni Cancellieri, fra i maggiori conoscitori del mondo delle corse. 7 febbraio 1960, Bruce McLaren vince il Gran Premio d'Argentina al volante della Cooper a motore posteriore che già si assicurata il titolo iridato con Jack Brabham l'anno prima. Questa la prima grande novità del decennio: per essere vincenti le monoposto devono avere il motore alle spalle dell'abitacolo. Poi, nel 1961, arrivano i motori da 1,5 litri e anche la Ferrari mette il propulsore dietro il pilota. È una svolta epocale. Inizia un decennio fatto di grandi imprese, di vittorie così come di tragedie, ma anche di eccezionali campioni del calibro di Phil Hill, Jack Brabham, Jim Clark, John Surtees, Graham Hill, Denny Hulme Jackie Stewart e tanti altri. Ma in questa "galleria di volti" trovano posto anche progettisti, team manager, meccanici, donne dei box oltre al sempre variegato mondo del pubblico. "Formula 1 portraits. Gli anni Sessanta" è tutto questo e molto di più, è uno spaccato sulla più importante categoria del Motorsport, è il libro che non deve mancare nella libreria del cultore di F1 così come del giovane neofita che, per la prima volta, si avvicina a questo mondo. Tiratura limitata di 2000 copie non numerate.