Tab Article
"Pochi mesi fa, Lino Mannocci ha organizzato una cena presso il Chelsea Arts Club di Londra, creando una rara occasione di socializzazione, per confermare che la Galleria Ceribelli ospiterà il sequel di 'Gli amici pittori di Londra', la mostra organizzata esattamente dieci anni fa. Ammirando notevolmente l'iniziativa di Lino nel voler realizzare questo ponte tra artisti di eccezionale integrità e tra l'Inghilterra e Bergamo, ho accettato di provare a mettere insieme, in un unico testo, una serie di testimonianze degli artisti. Nonostante io conosca il loro lavoro, solo in pochi casi ho visto le opere dal vivo, pertanto le impressioni collettive e singole di ciò che questi artisti hanno in comune sono un po' 'indovinate'. Con le dovute scuse. Quando ho ricevuto i testi, mi sono resa conto di come sempre più le vite di questi artisti siano diventate private e come le loro intenzioni e tematiche siano diventate intangibili. Il materiale di base è spesso autobiografico e sottratto al vissuto, a volte può essere la continuazione del loro lavoro, o addirittura si può riferire all'arte e alla letteratura di altri. Infatti, compagni immaginari confluiscono in alcune immagini." (Dalla prefazione di Catherine Lampert)