Tab Article
«È calato il sipario su "The Floating Piers", la "passerella giallo dalia" di Christo and Jeanne-Claude, che per 16 giorni ha unito due territori, i Comuni di Sulzano e di Monte Isola, modificando temporaneamente la cartina fisica del Lago d'Iseo. Due isole, la piccola e la grande, si sono legate alla terraferma per mezzo di un ponte gettato fra i nostri popoli, fra le nostre culture, proprio nel momento in cui sembra stiano tornando di moda nuovi muri e barriere. I ponti sono fatti per unire, non per dividere, e lo hanno dimostrato oltre un milione e duecentomila persone, che in sedici giorni sono state parte integrante dell'opera d'arte di Christo. Il Lago d'Iseo è balzato alle cronache mondiali al pari di Montisola, la sua "perla", "l'isola lacustre più grande d'Europa", uno dei "Borghi più belli d'Italia", e "Destinazione d'Eccellenza EDEN 2010". In tempi non sospetti, dissi che dopo l'opera di Christo Monte Isola non sarebbe stata più la stessa, che non dovevamo perdere l'occasione per lo sviluppo dell'Isola e di tutto il Lago d'Iseo. Ecco, come avevo previsto, Monte Isola sta cambiando pelle, e parla già un linguaggio internazionale.» (F. Turla sindaco di Montisola)